SMART REPORTERS RACCONTANO IL TERRITORIO CHE CAMBIA!

Si può girare un film con uno smartphone?

La risposta è sì, e possono venire fuori anche prodotti di buona qualità se si seguono alcune regole di registrazione e montaggio! Con l’avvento degli smartphones ognuno può raccontare, fotografare, condividere informazioni.

Si parla di “user generated content” per evidenziare l’importanza dei cittadini (giovani e adulti) nel raccontare attraverso i social media storie, eventi legati al proprio territorio in trasformazione.

Il progetto "Communi-TV" - sostenuto da strutture specializzate nella produzione audiovisiva e giovanile partecipativa in Francia, Belgio e Italia - intende formare giovani e giovani educatori nella realizzazione di contenuti multimediali prodotti con smartphone.

Il laboratorio offre un percorso di formazione sulle pratiche audiovisive partecipative che porterà a girare dei “pocket film” da parte del team dei ragazzi e delle ragazze selezionati evidenziando i loro punti di vista sul loro territorio e sul significato di cittadinanza europea. Insieme alla creazione di contenuti audio-video i partecipanti avranno accesso ad una piattaforma di e-learning interattiva.

Il pocket film è una tecnica di shooting che utilizza uno smartphone o qualsiasi dispositivo mobile (ma è anche possibile usare una fotocamera o una camera tascabile).

Tutte le produzioni saranno inserite in un evento live che sarà trasmesso nei tre paesi dei partner aderenti al progetto (una TV in diretta e online (TRIPLEX)).

CORSI INTERATTIVI: modalità di apprendimento interattivo e verifica delle conoscenze acquisite attraverso piattaforma di e-learning Moodle/Mooc (https://www.communitv.eu/learning);

LABORATORI PRATICI: il calendario degli incontri sarà concordato direttamente con gli studenti partecipanti nell’ambito del percorso laboratoriale;

PRODUZIONE DI POCKET MOVIE: realizzare un cortometraggio con il proprio smartphone imparando le tecniche di ripresa e di inquadratura;

TRIPLEX: evento online finale in cui i ragazzi realizzeranno uno show di presentazione delle proprie produzioni trasmesso live dai tre paesi.

Il progetto (della durata di 26 mesi e suddiviso in due annualità) coinvolgerà 8 giovani per struttura ogni 12 mesi e 5 educatori di gioventù per Paese (per un totale che oscilla tra i 24 ai 72 giovani e che coinvolge tra i 15 e i 30 educatori). Questo progetto mira a creare un citizen media in Italia e una formazione open source media partecipativi, per facilitare lo spin-off di tecniche, metodi e produzioni dell'audiovisivo partecipativo a livello dei tre paesi rappresentati dai partner del progetto. Questo sviluppo di pratiche partecipative e civiche dovrebbe anche rafforzare il legame sociale territori colpiti e consolidare reti di media partecipative in Europa..

Gli smart reporters partecipanti seguiranno per la durata del progetto un percorso misto di: formazione virtuale attraverso piattaforma di e-learning (con apprendimento interattivo e verifica delle conoscenze acquisite attraverso Moodle/Mooc (https://www.communitv.eu/learning)) e laboratori pratici in cui saranno approfondite le principali tematiche legate alla realizzazione, ideazione e promozione di contenuti audiovisivi online che permetterà loro di raccontare il territorio che cambia, soprattutto in un contesto come quello attuale segnato dalla pandemia.